logo del sito cuccioliamo.it
Home | Cani | Gatti | Pesci | Uccelli | Roditori | Rettili | Cavalli | Altri animali |

Insetto stecco: aspetto, caratteristiche e comportamento

insetto stecco

Con il nome di insetto stecco si indicano alcuni insetti appartenenti all’ordine Phasmatodea (letteralemente: fantasmi), famosi per il loro aspetto, incredibilmente simile a quello di un ramoscello.

Questa caratteristica è in realtà una forma di mimetismo molto sofisticato: poiché gli insetti stecco non dispongono di altre forme di difesa, evitano i predatori cammuffandosi con la vegetazione. Per via del loro aspetto questi insetti sono divenuti molto popolari tra i terrariofili.

Insetto stecco: aspetto, caratteristiche e comportamento

Comportamento

L’insetto stecco è un animale dalle abitudini notturne: solitamente trascorre le ore di luce immobile, mimetizzandosi aggrappato a un ramo e aspetta il crepuscolo per muoversi alla ricerca di foglie fresche. Quando si muove l’insetto stecco oscilla come un ramo trasportato dal vento: questo comportamento, perfettamente normale, è una forma di mimetismo criptico (così come la sua forma e il suo colore) e lo aiuta a sfuggire ai predatori.

Se viene infastidito, l’insetto stecco non esita a lasciar cadere uno o più dei suoi arti: anche questa è una strategia di sopravvivenza, per confondere i predatori. Gli arti solitamente si rigenerano con la muta successiva.

Alimentazione

La maggior parte delle specie di insetti stecco allevati in cattività si nutrono di foglie di rovo (sia nella varietà con le spine che nella varietà senza spine), mentre sono gradite anche le foglie di lampone.

È importante che le foglie siano fresche; se non hai la possibilità di inserire una pianta di rovo in vaso, dovrai sostituirle ogni 2-3 giorni.

Guida all’allevamento

Terrario

Gli insetti stecco hanno bisogno di un terrario sviluppato prevalentemente in altezza e con una buona aerazione. Purtroppo in commercio i terrari di questo genere sono piuttosto rari. In alternativa è possibile utilizzare i terrari in maglia a rete solitamente impiegati per i camaleonti (come il terrario Repti Explorer, che si può anche appendere al soffitto o alle pareti).

All’interno del terrario andranno posti i rami di rovo o meglio ancora una pianta di rovo in vaso.

Sul fondo del terrario dovrai posizionare un substrato che sia facile da pulire,perché è lì che si depositeranno gli escrementi prodotti dagli insetti stecco. Una soluzione è quella di utilizzare dei fogli di carta di giornale o di carta assorbente, perché si tratta di materiali che si possono rimuovere e sostituire facilmente.

Non è necessario prevedere forme di illuminazione o riscaldamento supplementari per il terrario: la temperatura ambiente presente in casa e la luce proveniente da una finestra sono sufficienti.