Animali che vanno in letargo
Vuoi conoscere i principali animali che vanno in letargo? Scoprilo con la nostra guida.
Per un animale un animale selvatico, sopravvivere al rigido clima invernale e alla carenza di cibo può essere una sfida. Gli animali si sono adattati in molti modi, uno dei quali è il letargo. Anche se spesso si pensa che sia un sonno lungo, il letargo è in realtà molto diverso: gli animali abbassano il loro tasso metabolico, la temperatura, la frequenza cardiaca e la respirazione per ridurre il loro bisogno di cibo.
Animali che vanno in letargo
Ecco un elenco di animali che vanno in letargo:
Orso
Contrariamente a quanto si pensa, gli orsi in realtà non vanno in letargo, almeno non nel vero senso della parola. Gli orsi entrano in uno stato di torpore, durante il quale riducono sia il battito cardiaco che quello respiratorio, mentre la temperatura si abbassa, anche se in misura inferiore rispetto al letargo. Quando sono in stato di torpore, gli orsi possono svegliarsi facilmente e di norma lo fanno. Possono però stare giorni senza svegliarsi, mangiare, bere o fare i loro bisogni.
Serpente giarrettiera
Mentre molti animali vanno in letargo da soli, il letargo nei serpenti giarrettiera è un’attività di gruppo. Centinaia o forse anche migliaia di serpenti si riuniscono in una tana per ibernarsi. Lo stretto contatto li aiuta a stare al caldo, il che è importante per gli animali a sangue freddo.
Tartaruga di terra
Molte tartarughe vanno in letargo, ma con modalità differenti a seconda della specie e della posizione. Le tartarughe possono ibernarsi da tre a cinque mesi all’anno. Si scavano una tana sotterranea, abbassano la frequenza cardiaca a 5-10 battiti al minuto e smettono di respirare completamente. Ma non restano senza ossigeno poiché lo assorbono attraverso la pelle.
Chiocciola
Le chiocciole potrebbero non essere il primo animale a cui pensi quando si parla di letargo, ma alcune lo fanno. Quando sono in letargo, le lumache si ritirano nei loro gusci e sigillano l’ingresso con il muco per trattenere l’umidità e impedire che si secchino. Non lo fanno solo quando fa freddo, si proteggono così anche dal caldo, anche se questo fenomeno è noto come estivazione.
Marmotta
Non sarebbe bello dormire tutto l’inverno? Bene, le marmotte possono farlo, o almeno vanno in letargo durante l’inverno, a volte per otto mesi di fila. Quando sono in letargo, le marmotte possono ridurre la loro frequenza cardiaca a 3-4 battiti al minuto e fare 2-3 respiri al minuto
Succiacapre o caprimulgo
C’è un motivo per cui non si sente molto parlare di uccelli in letargo, ed è perché la maggior parte di essi non lo fa. Il succiacapre comune è l’unico, e lo fa perché il suo cibo (insetti) non è disponibile in inverno. Piuttosto che migrare, gli uccelli si accoccolano in un tronco cavo e aspettano l’inverno, abbassando il loro tasso metabolico e andando in letargo.
Pipistrelli
I pipistrelli entrano in uno stato di torpore, un letargo ridotto, durante la notte, quando le temperature scendono o il cibo scarseggia. Alcune specie vanno in letargo durante l’inverno, ma generalmente sono quelle che vivono in aree in cui gli insetti sono meno disponibili durante i mesi invernali. Quando sono in torpore o ibernati, i pipistrelli si rannicchiano insieme, penzolando dai soffitti o dalle pareti delle caverne. In questo stato, possono ridurre la frequenza cardiaca a 10 battiti al minuto.
Riccio
I ricci possono andare in letargo per settimane o mesi a seconda del freddo invernale. Durante il letargo, i ricci possono abbassare la frequenza cardiaca fino al 90%, ma possono svegliarsi brevemente se fa troppo freddo. L’aumento della frequenza cardiaca quando si svegliano li riscalda leggermente, prima che tornino a dormire.
Calabrone
Non tutte le api vanno in letargo, ma per il calabrone l’ibernazione fa parte della vita, almeno per la regina. Tutti i maschi e le api operaie muoiono quando la temperatura scende, lasciando alla regina il compito di trovare un posto adatto per aspettare l’inverno. Quando le temperature aumentano, la regina emerge, costruisce un nido e depone un’intera nuova colonia.
Rana del legno
Le rane del legno rispetto smettono completamente di respirare e fermano il loro cuore. In effetti, si raffreddano così tanto che si formano cristalli di ghiaccio nel loro sangue. Si adagiano in tronchi, tane o mucchi di foglie per l’inverno e rimangono lì fino all’estate quando si riscaldano e ricominciano a respirare.