Animali che si mimetizzano
Vuoi sapere quali sono gli animali che si mimetizzano? Scopri dieci specie mimetiche, oltre alle quattro diverse forme di mimetismo esistenti nel mondo animale.
Animali che si mimetizzano
Insetto stecco
L’insetto stecco imita alla perfezione un ramoscello secco. Si muove solo di notte, per evitare i predatori e non scende mai al suolo.
Insetto foglia
L’insetto foglia ha la forma di una foglia secca. Trascorre tutta la giornata appeso a un ramo, dondolandosi per imitare l’effetto del vento.
Camaleonte
Il camaleonte è in grado di cambiare il colore della pelle per mimetizzarsi con l’ambiente intorno a lui.
Gufo
Il piumaggio del gufo gli permette di mimetizzarsi perfettamente con i tronchi su cui vive.
Rana
Molte specie di rane e raganelle sono in grado di mimetizzarsi nel loro habitat.
Leopardo
Il mantello maculato del leopardo gli permette di mimetizzarsi tra la vegetazione della savana quando caccia.
Dragone foglia
Questo pesce ha delle escrescenze su tutto il corpo simili ad alghe. Il dragone foglia appartiene alla stessa famiglia dei cavallucci marini.
Seppia
La seppia riesce ad imitare i colori dei fondali sabbiosi. In questo modo riesce ad avvicinarsi alle sue prede inosservata.
Piovra
La piovra comune è una campionessa di mimetismo: il suo corpo può cambiare colore per confondersi tra i fondali rocciosi.
Sirfide
Il sirfide è un innocuo ma imita i colori delle api e delle vespe: un’ottima strategia per spaventare i predatori (e anche molti umani!)
Forme di mimetismo
Esistono quattro forme diverse di mimetismo; ciascuna di esse garantisce a chi la adotta un vantaggio biologico.
Mimetismo criptico
Il mimetismo criptico è quello mostrato dai camaleonti, dalle piovre, dai gufi e dagli insetti foglia: l’animale adotta forme e colori che gli permettono di nascondersi nell’ambiente. Fintanto che questi animali rimangono immobili, è impossibile distinguerli. Esistono migliaia di animali che si mimetizzano grazie al criptismo: dalle cavallette alle giraffe. Perfino gli elefanti sono in grado di confondersi tra i rami secchi grazie alla loro pelle bruna.
Mimetismo batesiano
Il mimetismo batesiano è una forma sofisticata di mimetismo in cui una specie innocua imita una specie velenosa per sfuggire ai predatori. Il falso serpente corallo, ad esempio, ha gli stessi colori del serpente corallo – una specie molto velenosa – pur essendo innocuo.
Mimetismo mulleriano
Nel mimetismo mulleriano, due o più specie diverse ma ugualmente inappetibili, assumono lo stesso colore per far sì che i predatori, vedendo un animale di quel colore, capiscano immediatamente che non è commestibile, a prescindere dalla sua specie.
Mimetismo mertensiano
Il mimetismo mertensiano è un caso di mimetismo raro ed è ancora oggetto di studio; una specie letale imitare una specie innocua; in questo modo il predatore riesce ad avvicinarsi alle prede, che lo scambiano per un animale inoffensivo.