I criceti vanno in letargo?
I criceti vanno in letargo? Come dovresti comportarti con il tuo criceto domestico con l’arrivo dell’inverno? Leggi l’articolo per scoprire la risposta a queste e altre domande.
In natura i criceti vanno in letargo quando le temperature scendono al di sotto dei 10 °C. L’habitat naturale dei criceti è caratterizzato da temperature piuttosto rigide
Nelle nostre case la temperatura non scende mai al di sotto dei 16 °C: questo significa che i criceti domestici non vanno in letargo. I criceti domestici si limitano a ridurre la proprio attività nel periodo invernale: a volte li troverete profondamente addormentati e saranno tendenzialmente più pigri e sedentari. Questo comportamento, però, non equivale a un letargo.
Nonostante il criceto non sia in letargo, è bene non svegliarlo ed evitare di disturbarlo o causargli stress quando è meno attivo.
I criceti allevati in giardino o in terrazzo meritano un discorso a parte: infatti, nell’Italia settentrionale e lungo l’Appennino le temperature invernali scendono ben sotto lo zero. In queste aree, i criceti che vivono all’aperto andranno in letargo come i loro simili allo stato selvatico. In questo caso, dovrai assicurarti che la gabbia del criceto sia provvista di un riparo adatto a trascorrere l’inverno. Inoltre, dovrai fornire razioni di cibo più abbondanti nel periodo estivo: i criceti ne avranno bisogno per superare l’inverno.
Non dimenticare che il letargo, per i criceti domestici, è piuttosto pericoloso: se hai intenzione di tenere il tuo criceto all’inverno nella stagione invernale, ti raccomandiamo di consultare un veterinario esperto di roditori e animali esotici, che saprà indicarti come preparare correttamente il letargo.
Se incontri un criceto in letargo, non devi assolutamente svegliarlo: un brusco risveglio nel periodo invernale, spesso, causa la morte dell’animale. Distinguere un criceto in letargo da un criceto morto è possibile: infatti, nel criceto in letargo è possibile osservare il movimento causato dalla respirazione; benché debole e lento, è ben percepibile da un osservatore attento.