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Tag: razze

Staffordshire Bull Terrier

Lo Staffordshire Bull Terrier (soprannominato amichevolmente Staffy) è una razza canina originaria dell’Inghilterra. Appartiene al Gruppo 3 (Terrier) delle razze canine FCI.

Staffordshire Bull Terrier: galleria

Staffordshire Bull Terrier: scheda di razza

Aspetto

Lo Staffordshire Bull Terrier è un cane di taglia media dall’aspetto possente e dalla muscolatura forte. Il muso di questi cani si caratterizza per la muscolatura della mascella molto pronunciata, mentre le orecchie sono piccole e possono essere sia ritte che pendenti. Il pelo corto può essere di vari colori: bianco, nero, fulvo, marrone, rosso, tigrato o bicolore.

Taglia e peso

Maschi

Altezza massima al garrese di 40 cm, peso tra 15 e 25 kg.

Femmine

Altezza massima al garrese di 35 cm, peso tra 15 e 25 kg.

Carattere

Lo Staffordshire Bull Terrier è un cane dal carattere aperto, leale e responsabile. Se ben allevati e educati correttamente, questi animali sono totalmente degni di fiducia e diventano ottimi cani da famiglia, bonari e tolleranti anche coi bambini.

Lo Staffy è un cane dal temperamento attivo ed energico: necessita di una buona quantità di movimento, con passeggiate quotidiane e momenti di gioco libero. Come tutti i bull terrier, può sviluppare problemi di aggressività verso gli altri cani. Per evitarli, è fondamentale una buona socializzazione fin da cuccioli oltre all’aiuto di un educatore cinofilo qualificato.

Origine

Questa razza deriva dai bull terrier, cani inglesi selezionati per lottare contro i tori. Inoltre, i bull terrier venivano impiegati per le lotte tra cani. Dopo che questi spettacoli crudeli e insensati furono messi al bando, i bull terrier rimasero come cani da compagnia. Oggi gli Staffy sono selezionati proprio come tali, ricercando un buon carattere.

Salute

Una visita veterinaria ogni anno è indispensabile per riconoscere al più presto possibili malattie. Questa razza è soggetta a: displasia dell’anca, cataratta e problemi respiratori.

IMPORTANTE! Se volete acquistare uno Staffordshire Bull Terrier, evitate gli allevatori improvvisati e gli esemplari venduti sprovvisti di pedigree: nonostante sia un cane rustico, se viene allevato in modo scorretto (incroci tra consanguinei, gestione sbagliata dei cuccioli nelle prime settimane di vita, condizioni igieniche e veterinarie precarie, separazione prematura dei cuccioli dalla madre) può presentare disturbi e malattie.

Attività cinofila

Lo Staffy è un cane energico e attivo, che ha un grande bisogno di attività. Può praticare a livello amatoriale l’Agility Dog mentre è consigliato il Dog Trekking.

Staffordshire Bull Terrier: galleria

Altre schede di razza

Border collie

Il Border Collie è una razza canina inglese. Appartiene al gruppo 1 (Cani da pastore) della classificazione FCI.

Border collie: galleria

Border collie: scheda di razza

Aspetto

Il Border Collie è un cane di taglia media. Un esemplare adulto pesa da 14 a 25 kg e raggiunge un’altezza al garrese tra 45 e 55 cm.

Il mantello è solitamente bicolore, nero e bianco oppure marrone e bianco. Il bianco, tuttavia, non deve essere il colore dominante del mantello. Sono ammesse anche le colorazioni tricolore (nero, marrone e bianco) e merle (mantello a macchie).

Carattere

Il Border Collie è un cane attento, attivo e molto intelligente. Ha bisogno di muoversi quotidianamente e di praticare molta attività fisica.

Non è un cane adatto a chi conduce una vita sedentaria e a tutti coloro che non possono garantirgli un livello di attività fisica costante. Se costretto ad una vita sedentaria, può sviluppare problemi comportamentali anche seri.

Come gli altri cani da pastore, questa razza è molto protettiva nei confronti del padrone e della famiglia. Ha bisogno di un proprietario autorevole, equilibrato ed esperto.

Origini

Il Border Collie è un cane di origine anglosassone: questa razza si è affermata in Inghilterra e in Scozia intorno al 1700 e discende da incroci di altri collie (Bearder Collie, Scotch Collie, etc). Questa razza si è diffusa rapidamente per via della sua grande intelligenza, che la rendeva una compagnia ideale per i pastori. Infatti, era in grado di comprendere fino a un centinaio di comandi diversi e svolgeva il suo compito con grande responsabilità.

Salute

Il Border Collie non presenta particolari problemi di salute. Questa razza, allevata per svolgere un’intensa attività lavorativa, è decisamente robusta. Non ha particolari esigenze di toelettature: è sufficiente spazzolare settimanalmente il suo mantello per evitare la formazione di nodi.

Evitate gli allevatori improvvisati e gli esemplari venduti sprovvisti di pedigree: nonostante sia un cane rustico, se viene allevato in modo scorretto (incroci tra consanguinei, gestione sbagliata dei cuccioli nelle prime settimane di vita, condizioni igieniche e veterinarie precarie, separazione prematura dei cuccioli dalla madre) può presentare disturbi e malattie.

Attività cinofila

Questa razza è adatta alla maggior parte degli sport cinofili. In particolare, eccelle nel campo dell’Obedience (prova di obbedienza) e dell’Agility Dog. Inoltre è perfetto per l’attività di conduzione del bestiame a livello professionale.

Border Collie: galleria

Altre schede di razza

Golden Retriever

Il Golden Retriever è una razza canina inglese. Appartiene al Gruppo 3 (Cani da riporto, cani da cerca e cani d’acqua) della classificazione FCI.

Golden Retriever: galleria

Golden Retriever: scheda di razza

Aspetto

Il Golden Retriever è un cane di taglia grande. Il mantello è dorato o crema, con pelo lungo. Il corpo è massiccio, mentre la testa presenta un muso largo, orecchie pendenti di media grandezza.

Taglia e peso

Maschi

Altezza massima al garrese di 61 cm, peso massimo di 32 kg.

Femmine

Altezza massima al garrese di 55 cm, peso massimo di 27 kg.

Carattere

Il Golden Retriever è un cane dal temperamento equilibrato e paziente. Molto sensibile, non è mai aggressivo verso i suoi compagni umani (se non in caso di disturbi comportamentali). Questa razza è particolarmente ricettiva all’addestramento: il suo buon carattere e la predisposizione a collaborare con l’uomo fanno di questa razza un cane facile da addestrare, anche per chi ha meno esperienza.

Origini

Questa razza ha origini antiche: è stato selezionato e allevato in Inghilterra, dove veniva impiegato come cane da riporto nella caccia, a partire dal 1800 secolo. Discende da incroci con altri cani da riporto. Negli ultimi decenni è diventato enormemente popolare in tutto il mondo per via del suo temperamento docile e affettuoso, affermandosi come cane da compagnia.

Salute

Il Golden Retriever è un cane rustico e non ha particolari problemi di salute. Anche la toelettatura non è particolarmente impegnativa: è sufficiente spazzolare il mantello del cane una volta alla settimana per sciogliere i nodi, eliminare il pelo in eccesso e mantenerlo lucente.

Evitate gli allevatori improvvisati e gli esemplari venduti sprovvisti di pedigree: nonostante sia un cane rustico, se viene allevato in modo scorretto (incroci tra consanguinei, gestione sbagliata dei cuccioli nelle prime settimane di vita, condizioni igieniche e veterinarie precarie, separazione prematura dei cuccioli dalla madre) può presentare disturbi e malattie.

Attività cinofila

Il Golden Retriever viene utilizzato come cane da caccia (specializzato nel riporto in acqua delle prede abbattute). Per via del suo buon temperamento e della sua predisposizione all’addestramento viene anche impiegato come cane guida per non vedenti, come cane per la pet therapy e come cane da compagnia. A livello amatoriale può competere nella maggior parte delle discipline cinofile (Obedience, Agility Dog, etc.)

Golden Retriever: galleria

Altre schede di razza

Cani italiani: scoprite le razze canine italiane

Conoscete i cani italiani? Esistono più di 10 razze canine italiane? Siete nel posto giusto: scorrete l’articolo per scoprirle tutte.

Cani italiani da compagnia

1 Volpino italiano

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Volpino italiano (foto da: The Green Dog Show)

Questo piccolo cane da compagnia era diffuso in Italia già nel Rinascimento.

Nonostante le piccole dimensioni, il volpino italiano è un cane audace e dal carattere forte. Estremamente territoriale, è un grande abbaiatore.

2 Bolognese

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Bolognese

Questo cane viene allevato a Bologna fin dal 1200 e nel tempo è diventato popolare presso le corti nobiliari di tutt’Europa.

Docile, intelligente, affettuoso e vivace il Bolognese è adatto alla vita in famiglia ed è un compagno di giochi ideale per i bambini (purché lo trattino con rispetto e con la dovuta delicatezza).

3 Maltese

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Maltese

Il nome non deve trarre in inganno: il maltese era un cane da compagnia molto apprezzato nelle case romane ed è probabile che l’origine di questa razza sia proprio italiana.

Docile e intelligente, il maltese è un cane affettuoso, adatto alla vita domestica.

Cani italiani da caccia e da cerca

4 Lagotto romagnolo

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Lagotto romagnolo

Questo cane di taglia media è originario delle zone paludose del delta del Po. Allevato sin dall’antichità, un tempo il lagotto era usato per il riporto e per la cerca in acqua, mentre oggi è la razza prediletta per la cerca del tartufo.

Questo cane ha un fiuto impareggiabile e una grande intelligenza. Facile da addestrare, ha un ottimo carattere.

5 Piccolo levriero italiano

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Piccolo levriero italiano

Questo cane è originario della Lombardia, dove si hanno tracce della razzia già nel 3000 a.C. Anticamente veniva utilizzato per la caccia alla lepre.

Il piccolo levriero italiano è un cane docile e mite: compagno ideale dell’uomo, la sua devozione per la famiglia è proverbiale. Per questa ragione è uno tra i cani italiani più amati.

6 Spinone italiano

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Spinone italiano

Conosciuto anticamente come Griffone, lo spinone è un cane da caccia dalle qualità eccezionali. Impiegato per la ferma delle prede, è capace di attraversare a grande velocità anche i terreni accidentati. La sua abilità nella caccia ha fatto sì che questa razza italiana fosse esportata in tutto il mondo.

Docile e fiero, lo spinone è un cane dalla grande pazienza, adatto alla vita in famiglia e anche alla compagnia dei bambini. Come gli altri cani selezionati per la caccia, ha un livello elevato di energia e ha bisogno di un padrone esperto ed autorevole.

7 Cirneco dell’Etna

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Cirneco dell’Etna (foto da: Enci)

Questo cane da caccia primitivo a pelo corto è specializzato nella caccia alla lepre e ai conigli. Il suo aspetto ricorda quello dei levrieri.

Il cirneco è un cane dalle doti sportive eccezionali: può raggiungere la velocità di 45 km/h nella corsa e ha un alto livello di energia. Non è adatto alla vita di appartamento.

8 Bracco italiano

Bracco italiano

Ottimo cane da ferma, ha un carattere docile e sensibile ed è particolarmente adatto all’addestramento.

Il bracco italiano si distingue per la sua grande docilità nei confronti dell’uomo e nella scarsa aggressività.

9 Segugio italiano

Segugio italiano

Cane da caccia vivace e coraggioso, il segugio italiano non è mai aggressivo con l’uomo e raramente con gli altri cani.

Nonostante abbia bisogno della presenza dell’uomo, nel segugio domina l’istinto del cacciatore e questo cane può allontanarsi da casa anche per molte decine di chilometri (e per giorni) fintanto che insegue una preda.

Cani italiani da difesa

10 Cane corso

cane corso razza foto e informazioni
Cane corso

Il suo nome non deriva dalla Corsica, ma dai cortili (cohors in latino). Anticamente, infatti, era un cane da guardia impiegato nelle ville romane nell’Italia del Sud.

Il cane corso è un ottimo guardiano, vigile e silenzioso, ma deve essere addestrato da una persona esperta.

11 Mastino napoletano

Mastino Napoletano (foto da: Pixabay)

Il mastino napoletano è un cane da guardia di grandi dimensioni, allevato fin dai tempi dei Romani. Dopo la proclamazione del Regno d’Italia, questi cani vennero usati come “soldati” dai briganti, in rivolta contro l’esercito sabaudo. Per questo motivo il mastino napoletano ha rischiato l’estinzione.

Cane dalla stazza imponente e dal carattere forte, necessità di un padrone autorevole che gli trasmetta equilibrio.

Cani italiani da pastore

12 Pastore maremmano

Pastori maremmani

Cane da pastore dalle qualità eccezionali, si è sviluppato sull’Appennino Abruzzese ed è stato per secoli il compagno fidato dei pastori abruzzesi.

Il pastore maremmano ha bisogno di spazio, di movimento e di un padrone autorevole che lo addestri con fermezza.

13 Pastore bergamasco

Pastori bergamaschi (foto da: Ticinonline)

Cane da pastore conosciuto per il suo pelo estremamente bizzarro: infatti, è coperto di “trecce” che si formano naturalmente e che sono il tratto distintivo della razza.

Come tutti i pastori è un cane molto ricettivo all’addestramento, ma la sua gestione richiede esperienza e fermezza.

Libri consigliati:

Cani. Tutte le razze. Storia, caratteristiche, impieghi, attitudini. De Vecchi. 2017

Cani che non crescono: 10 razze di taglia piccola

Volete scoprire quali sono le razze di cani che non crescono e rimangono piccolissimi? Scorrete l’articolo e le scoprirete tutte.

Cani che non crescono (taglia piccolissima)

1 Chihuahua

cani che non crescono chihuahua
Chihuahua (foto da: Pixabay)

Il Chihuahua è tra le razze canine più piccole. Da adulto raggiunge il peso di 1,5-2kg.

Nonostante le piccole dimensioni, questo cane è particolarmente intrepido.

3 Volpino di Pomerania

cani che rimangono piccolissimi volpino di pomerania
Volpino di Pomerania (foto da: Pixabay)

Il Pomerania è un cane di taglia piccolissima. Il peso di un adulto raggiunge al massimo i 4 gk e solitamente si attesta intorno ai 2 kg.

Il Pomerania è leale al padrone, che difende dagli estranei con grande coraggio.

5 Russian Toy

cani che non crescono russian toy
Russian Toy (foto da: Wikipedia)

Il Russian Toy (o Russkyi Toy) è un cane miniatura poco più grande del Chihuahua, che supera di rado i 3 kg di peso.

Cani che non crescono (taglia piccola)

2 Pinscher nano

cani piccolissimi pinscher nano
Pinscher nano (foto da: Pixabay)

Il pinscher nano è un cane di taglia piccola, che non supera mai i 6 kg di peso (solitamente il peso di un adulto è di 4-5 kg).

Questo cane è piuttosto diffidente verso gli sconosciuti e potrebbe rivelarsi aggressivo verso gli estranei. Necessita di una buona educazione e di un’adeguata socializzazione con gli altri cani; non è un cane adatto ai principianti, se non sono seguiti da un addestratore.

Il Pomerania è un cane di taglia piccolissima. Il peso di un adulto raggiunge al massimo i 4 gk e solitamente si attesta intorno ai 2 kg.

Il Pomerania è leale al padrone, che difende dagli estranei con grande coraggio.

4 Bolognese

cani taglia piccola bolognese
Bichon Bolognese (foto da: Pixabay)

Ottimo cane da compagnia di origini italiane, il Bichon Bolognese è un cane particolarmente adatto alla vita in famiglia. Docile ed affettuoso, è adatto anche ai bambini.

6 Barboncino Toy

cane piccolissimo barboncino nano
Barboncino Nano (foto da: Pixabay)

Il Barboncino Toy è un cane da compagnia dalle doti eccezionali: dolce e sensibile, è adatto anche alle famiglie con bambini e non richiede una grande esperienza.

Il Barboncino Toy pesa da 4 a 8 kg e raggiunge un’altezza al garrese tra 24 e 35 kg.

7 Bassotto

cani che restano piccoli bassotto
Bassotti nani (foto da: Pixabay)

Questo cane di taglia piccola ha un passato da cacciatore: veniva utilizzato per scovare gli animali da tana (volpi e tassi).

Il Bassotto è un cane dal carattere forte: testardo e coraggioso, richiede un padrone autorevole e un po’ di fermezza.

8 Maltese

cani di taglia piccola maltese
Maltese (foto da: Pixabay)

Cane di taglia piccolissima, il Maltese è tra i cani da compagnia più apprezzati per via del suo carattere. Questa razza è allevata dai tempi dell’Antica Grecia, quando veniva utilizzata per dare la caccia ai topi.

Intelligente e vivace, è estremamente affettuoso. Il Maltese è un cane che apprende facilmente e che ama collaborare con il suo padrone.

Dolce e protettivo con i bambini, è un ottimo cane per la famiglia. Per questa ragione è uno tra i cani che non crescono più indicati.

9 Papillon

papillon
Epagneul nano continentale, detto Papillon (foto da: Pixabay)

Il Papillon è una cane da compagnia di taglia piccolissima dall’intelligenza straordinaria.

10 Carlino

carlino
Carlino (foto da: Pixabay)

Il Carlino è un cane da compagnia di taglia piccola, particolarmente adatto alla vita in appartamento.

Non ha particolari esigenze, è di buon carattere e va d’accordo con bambini e altri animali.

Libri consigliati:

Cani. Tutte le razze. Storia, caratteristiche, impieghi, attitudini. De Vecchi. 2017

Gatti giganti: ecco 10 razze di gatti enormi

Sapevate che esistono gatti giganti che raggiungono i 10 kg di peso e superano i 70 cm di lunghezza? Scorrete l’articolo per scoprire le 10 razze feline più grandi del mondo.

Gatti giganti: più di 9 kg

1 Maine Coon

gatti giganti maine coon la razza di gatto più grande del mondo
Maine Coon (foto da: Pixabay)

Il suo nome significa “Procione del Maine” perché in passato si riteneva, per le sue dimensioni e il suo aspetto, che questo animale fosse il risultato dell’incrocio tra un gatto e un orsetto lavatore.

Il Maine Coon si è conquistato il titolo di gatto più grande del mondo. I maschi raggiungono in media i 10 kg di peso e arrivano a misurare più di 70 cm di lunghezza.

2 Highlander

Highlander Cat (foto da: Pixabay)

Questa razza felina è stata creata in laboratorio, incrociando Desert Lynx e Jungle Curl, due razze ottenute ibridando gatti domestici e gatti selvatici.

L’Highlander è un gatto a pelo lungo il cui aspetto ricorda quello di una piccola lince. Veri e propri gatti giganti, questi animali possono superare i 9 kg di peso.

3 Ragdoll

gatti giganti ragdoll pesa fino a 9 kg
Ragdoll (foto da: Pixabay)

Il Ragdoll è un altra specie felina di grande dimensioni: i maschi arrivano a pesare 9 kg e le loro dimensioni sono imponenti.

Il nome ragdoll significa “bambola di pezza” ed è stato scelto perché questi gatti, quando vengono presi in braccio, si abbandonano rilassati come bambole di pezza.

4 Ragamuffin

gatti enormi ragamuffin
Ragamuffin dopo una toelettatura (foto da: Pixabay)

Il Ragamuffin è una specie che condivide molti tratti col Ragdoll. Infatti, negli anni ’90 alcuni allevatori decisero di rinominare i loro gatti Ragdoll Ragamuffin e fondarono una nuova associazione, per evitare le restrizioni imposte dalla IRCA (International Ragdoll Cat Association).

Questi gatti condividono con il Ragdol l’aspetto e anche il peso: i maschi adulti raggiungono frequentemente i 9 kg di peso.

5 Gatto delle foreste norvegese

gatti giganti razze di gatti più grandi norvegese
Gatto Norvegese delle Foreste (foto da: Pixabay)

Questa razza europea a pelo lungo, simile al Maine Coon è originaria dell’Europa del Nord e si è evoluta per resistere ai climi freddi sviluppando un sottopelo lanoso e un manto particolarmente lungo..

I gatti delle foreste norvegesi raggiungono i 9 kg di peso e sono perciò tra le razze più grandi.

Gatti giganti: fino a 9 kg

6 Gatto Bengala

gatti enormi bengala
Gatto Bengala (foto da: Pinterest)

Il gatto Bengala è il risultato di un incrocio tra gatto domestico e gatto leopardo selvatico. Questi felini dal pelo maculato arrivano a pesare fino a 8 kg.

Anche se non possiamo parlare di gatti giganti, i Bengala sono sicuramente imponenti se li confrontiamo con i comuni gatti europei.

7 Chausie

gatti enormi chausie
Chausie (foto da: Pinterest)

Come il gatto Bengala, anche il Chausie deriva dall’incrocio con un felino selvatico: il gatto della giungla.

Oltre al carattere selvaggio, il Chausie ha ereditato dai suoi antenati selvatici anche le dimensioni: si tratta di un gatto molto grande, che può raggiungere facilmente gli 8 kg di peso.

8 Turco Van

turco van
Turco Van (foto da: Pixabay)

Il gatto Turco Van è una specie originaria del lago di Van, in Turchia. Questi animali sono noti per il carattere socievole e affettuoso e per la lealtà verso il padrone.

I Turchi Van sono gatti massicci, che raggiungono gli 8 kg di peso.

Gatti giganti: fino a 8 kg

9 British Shorthair

british shortair
British Shorthair (foto da: Pixabay)

I British Shorthair sono gatti a pelo corto di grandi dimensioni: gli adulti pesano in media 7 kg e i maschi possono arrivare fino a 8.

10 British Longhair

British Longhair (foto da: Pixabay)

Come il British Shorthair, con cui è imparentato, anche questo gatto a pelo lungo raggiunge delle dimensioni ragguardevoli: i maschi adulti possono raggiungere gli 8 kg di peso.

Libri consigliati:

Gatto. Il libro completo. Storia, caratteristiche, tutte le razze. De Vecchi. 2018

Gatto Bengala

Il gatto Bengala è una delle razze feline più appariscenti e affascinanti al mondo. Il suo mantello ricorda quello dei gatti leopardo asiatici, ma la sua indole è tutt’altro che selvaggia.

Il gatto Bengala

gatto bengala mantello spotted
Un gatto Bengala “spotted” (foto da: Pinterest)

Storia

I primi tentativi di incrociare i gatti domestici con i gatti leopardo asiatici furono effettuati alla fine del 1800 dagli allevatori inglesi e belgi. Fino agli anni ’70 del ventesimo secolo, questi gatti erano riprodotti per scopi scientifici e naturalistici.

La razza è stata accettata solo nel 1983 dalle principali associazioni internazionali e da allora si è rapidamente diffusa per via del suo fascino.

Aspetto

Il gatto Bengala è un felino di dimensioni leggermente più grandi rispetto al gatto domestico: arriva a pesare 7 kg e può raggiungere i 70 cm di lunghezza. Il suo portamento è agile ed elegante e ricorda nelle movenze i gatti leopardo selvatici.

Il mantello può presentare due colorazioni:

  • Marbled, ovvero arancione con striature nere che ricordano il mantello di un gatto tigrato.
  • Spotted, ovvero a macchie di leopardo. Il mantello può essere chiaro, tendente all’arancio o ocra, ma le macchie devono distinguersi chiaramente. Questa è la colorazione più rara e pregiata.

Le altre colorazioni del mantello non sono riconosciute dagli standard ufficiali.

gatto bengala mantello marbled
Un gatto Bengala “marbled” (foto da: Pixabay)

Carattere

Questo gatto, benché discenda da un antenato selvatico, è perfettamente addomesticato. Perché il processo di domesticazione sia efficace, occorre che passino almeno quattro generazioni dal primo incrocio tra gatto domestico e gatto leopardo selvatico.

Si distingue per la sua intelligenza vivace, per la facilità con cui apprende e per il carattere dominante. La socializzazione con altri gatti potrebbe rivelarsi problematica.

Questo gatto ha bisogno di molto spazio per muoversi e arrampicarsi; la vita da appartamento non fa per lui, è meglio che abbia a disposizione un giardino ampio in cui scorrazzare.

Allevamenti di gatto Bengala

Se desiderate acquistare un esemplare, rivolgetevi ad un allevamento specializzato ed evitate gli allevatori improvvisati, anche se vi allettano con offerte vantaggiose. Ecco alcuni allevamenti selezionati in Italia:

Khoomfay: allevamento amatoriale con esperienza ventennale
Dove: La sede si trova nella Riserva Naturale del “Borsacchio” a Roseto degli Abruzzi.
Sito web: allevamentogattibengala.it

MyBengal: allevamento che seleziona linee di sangue di alta genealogia e da esposizione.
Dove: Bussolengo (VR)
Sito web: mybengals.it

BilliBengal: allevamento che seleziona linee di sangue da esposizione.
Dove: Villa Latina (FR)
Sito web: billibengal.it

Libri consigliati:

Gatto. Il libro completo. Storia, caratteristiche, tutte le razze. De Vecchi. 2018

Gatti senza pelo

In questo articolo scopriremo quali sono le principali razze di gatti senza pelo.

Cominciamo dicendo che in natura non esistono gatti senza pelo (a differenza dei cani senza pelo). Solo una rara mutazione genetica può portare alla nascita di gattini dalla pelle nuda.

A partire da una coppia di questi gattini, un allevatore olandese ha dato vita alla razza Sphynx negli anni ’80. Nello stesso periodo, in russia alcuni allevatori hanno creato la razza Donskoy.

Razze di gatti senza pelo

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Canadian Sphynx (foto da: Pixabay)

Canadian Sphynx

Nato negli anni ’80 per opera di un allevatore olandese, oggi il Canadian Sphynx è diffuso in tutto il mondo e questa razza è riconosciuta da tutte le maggiori organizzazioni cinofile internazionali.

La pelle priva di pelo deriva da una mutazione del gene recessivo hairless,

gatti senza pelo canadian sphynx
Gattini di Canadian Sphynx (foto da: Pixabay)

Altre razze di gatti senza pelo

Il Canadian Sphynx è l’unica razza di gatto senza pelo riconosciuta in tutto il mondo. Tuttavia, esistono altre razze, tutte create dall’uomo, che condividono la stessa caratteristica.

Donskoy

Anche il Donskoy è nato negli anni ’80 per opera di un allevatore, ma le sue origini sono diverse dallo Sphynx. Per cominciare, è nato in Russia e ancora oggi è diffuso prevalentemente in questo paese. Inoltre, nel Donskoy la pelle nuda è causata da una mutazione di un gene dominante e non recessivo.

donskoy cat
Donskoy Cat (foto da: Pinterest)

Ucrainian Levkoy

L’Ucrainian Levkoy è nato dall’ibridazione del Donskoy e Scottish Fold. Questa razza non è riconosciuta dalle associazioni internazionali, ma solo dai registri locali russi ed ucraini.

gatti senza pelo ucrainian levkoy
Gattino di Ucrainian Levskoy (foto da: Pinterest)

Elf

Questa razza, non riconosciuta, è stata creata incrociando il Canadian Sphynx con l’American Curl. Da questo incrocio è nato un gatto senza pelo e con le orecchie arricciate all’insù (da qui il nome di “elf”).

gatti razza elf
Gatto Elf (foto da: Pinterest)

Collegamenti esterni

  1. Standard di razza del Canadian Sphynx

Cani senza pelo

Sapevi che esistono solo 3 razze di cani senza pelo riconosciuti ufficialmente dalla Federazione Cinofila Internazionale?

Non sappiamo esattamente come siano nati i cani nudi: probabilmente, sono originari dell’Africa e del Sud America e l’assenza di pelo era utile a sopravvivere in ambienti particolarmente caldi. Tuttavia, si tratta soltanto di ipotesi.

Cani senza pelo riconosciuti dalla FCI

Cane nudo cinese

Questo cane è di taglia piccola (pesa da 5 a 6 kg) ed è energico, reattivo ed aggraziato. Il corpo del cane nudo cinese è privo di pelo, ad eccezione dei ciuffi che crescono sulla testa, sulle zampe e sulla coda.

I cani nudi cinese erano allevati già dalla dinastia imperiale Han e per lungo tempo furono riservati esclusivamente alla nobiltà cinese .

cani senza pelo cane nudo cinese
Cane nudo cinese (Chinese crested dog)

Xoloitzcuintle

Lo xoloitzcuintle, noto anche come cane nudo messicano, è un cane allegro, socievole e molto protettivo con il suo padrone. Il suo nome significa “cane del dio Xolotl”. Di questo cane esistono tre taglie: piccola, media e grande.

cani senza pelo cane nudo messicano
Cane nudo messicano (Xoloitzcuintle)

In Messico questi cani godono di una grande considerazione: si ritiene che essi accompagnino il padrone defunto nell’oltretomba.

Cane nudo peruviano

Questo cane ha origini antichissime: le prime raffigurazioni del cane nudo peruviano risalgono alle civiltà pre-Inca. Come il cane nudo messicano, anche del peruviano esistono tre taglie: piccola, media e grande.

Cane nudo peruviano (foto da: Pinterest)

Cani senza pelo non riconosciuti

Pila argentino

L’aspetto è simile a quello dei cani nudi messicani e peruviani. Probabilmente questi cani derivano da un antenato comune.

Cani africani senza pelo

I cani nudi africani (conosciuti con una grande varietà di nomi, tra cui cani nudi egiziani e terrier abissini) erano piccoli cani dalla pelle nuda diffusi nel continente africano. Questo cane non è allevato e si ritiene che la razza sia estinta. Al Natural History Museum di Tring, in Inghilterra, è esposto un esemplare imbalsamato in buono stato di conservazione.

American Hairless Terrier

Si tratta di una variante dell’American Terrier creata dall’uomo a partire da esemplari affetti da una mutazione genetica (proprio come i gatti senza pelo).

American Hairless Terrier (foto da: Pinterest)

Collegamenti esterni

  1. Standard di razza del Cane Nudo Cinese (chinese crested dog)

Cane corso

Il Cane Corso è un cane di tipo molossoide, appartenente al tipo dei mastini.

Discende direttamente dal molosso romano, un cane allevato anticamente in tutta Italia. Oggi lo troviamo soltanto in alcune regioni dell’Italia meridionale. Il suo nome discende dal latino “cohors”, che significava “cortile”; Cane Corso significa dunque: “guardiano dei cortili”.

cane corso razza foto e informazioni

Cane Corso: aspetto e carattere

Cane dalla taglia medio grande, solido e vigoroso pur restando elegante. I suoi contorni netti rivelano una muscolatura potente. E’ alquanto più lungo che alto. La lunghezza della testa raggiunge il 36% dell’altezza al garrese. Guardiano della proprietà, della famiglia e del bestiame; estremamente agile e responsabile. Lo si utilizzava nel passato per sorvegliare il bestiame e per la caccia alla grossa selvaggina.

*Standard di razza disponibile sul sito enci.it

Il Cane Corso è un cane affascinante, che deve essere condotto da una persona autorevole ed esperta. Alla luce della sua storia e dei suoi istinti, richiede una grande quantità di movimento e di stimoli. Si tratta di un cane da lavoro, selezionato per la guardia e per la vita rurale: questa attitudine si mantiene anche negli esemplari odierni, che necessitano di una grande quantità di movimento e della possibilità di collaborare in modo attivo con il loro padrone.

Ottimo cane da guardia, specialmente nelle proprietà rurali, non è una razza particolarmente indicata per la vita in appartamento.

Se ben educato e disciplinato, il Cane Corso è un animale equilibrato e adatto alla vita in famiglia; al contrario, se gestito da persone inesperte, potrebbe sviluppare problemi comportamentali. Come tutti i cani, del resto.

Questo cane si affeziona al proprietario e ai membri della famiglia, verso i quali si comporta in modo responsabile e protettivo. Al contrario, come molti cani da guardia, è piuttosto diffidente verso gli estranei.

Si tratta di una razza che deve essere socializzata da una persona competente fin dai primissimi mesi di vita, altrimenti corre il rischio di sviluppare comportamenti aggressivi verso gli altri cani.