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Autore: cuccioliamo.it (redazione)

Perché i cani abbaiano di notte?

Perché i cani abbaiano di notte? Non esiste un’unica risposta a questa domanda: sono diversi i motivi per cui il tuo cane potrebbe abbaiare la notte. In questo articolo analizzeremo le quattro cause più comuni di abbaio notturno.

Perché i cani abbaiano di notte?

Ha sentito qualcuno

Se il tuo cane solitamente abbaia agli estranei, è probabile che lo faccia anche di notte, se sente una persona che si avvicina alla tua proprietà. Ricordati che i cani hanno sensi molto più sviluppati rispetto a noi umani (in particolar modo l’olfatto e l’udito): potrebbero aver percepito qualcuno a cui tu non hai fatto caso. Questo potrebbe capitare anche in appartamento, se il cane sente qualcuno camminare sul pianerottolo o nell’androne.

Questo genere di comportamento se è occasionale non dovrebbe preoccuparti; se invece genera un rumore tale da infastidire i vicini o il tuo sonno, ti consigliamo di rivolgerti a un educatore cinofilo. Si tratta di una problematica comune, che si può risolvere con facilità attraverso un intervento educativo.

Sta male

Se il tuo cane soffre o sta male, potrebbe cercare di attirare la tua attenzione abbaiando, specialmente se avverte un dolore acuto. In questo caso potrai notare altri sintomi oltre all’abbaio notturno: salivazione eccessiva, stato di agitazione, convulsioni, schiena inarcata, etc.
Se ti accorgi che il tuo animale è sofferente, non perdere tempo e contatta un pronto soccorso veterinario.

Vuole attirare l’attenzione

Quando il cane vuole attirare la tua attenzione, abbaiare di solito è la strategia migliore; questo potrebbe accadere anche di notte, benché sia un comportamento piuttosto raro. Potrebbe succedere che il cane ti chiami perché deve fare i suoi bisogni con urgenza (non è un’evenienza così rara, specialmente se il cane ha mal di pancia o se ha un’infiammazione alle vie urinarie).

Soffre di deficit cognitivo

Il deficit cognitivo colpisce moltissimi cani anziani ed è un disturbo che non sempre si riesce a individuare con facilità. Comportamenti bizzarri e stereotipati come l’abbaio notturno sono uno dei campanelli d’allarme di questa patologia. Se il tuo cane anziano si comporta in modo strano, ti suggeriamo di consultare il vostro veterinario di fiducia, per valutare se si tratta di un deficit cognitivo.

Abituare il cane a stare da solo in casa

Ti stai chiedendo come abituare il tuo cane a stare da solo quando non sei in casa? In questo articolo ti spiegheremo passo a passo come riuscirci.

Abituare il cane a stare da solo in casa

Per educare il cane a rimanere in casa da solo è necessario procedere gradualmente, per contrastare l’ansia da separazione in modo dolce e progressivo.

Per cominciare, ti suggeriamo di insegnare al cane ad entrare nel kennel (il trasportino): per le prime volte potrai utilizzare dei bocconcini sul fondo della gabbia come incentivo. Quando il cane avrà imparato ad entrarci di buon grado, comincia a chiudere la porta lasciando sempre una piccola ricompensa all’interno. In questo modo il cane associerà positivamente il tempo trascorso in solitudine nel kennel.

Successivamente puoi posizionare il kennel in un’altra stanza della casa: questo sarà il primo esperimento di “autonomia” per il tuo cane. Per distrarlo, può essere utile un gioco di attivazione mentale (come questo Kong Extreme), che impegni l’animale e lo ricompensi adeguatamente. Questi giochi sono davvero utili per combattere la noia e l’ansia da separazione.

Quando il cane avrà imparato a stare da solo nel suo kennel in un’altra stanza della casa, sarà pronto per il grande passo: puoi cominciare ad uscire per alcuni minuti, aumentando gradualmente il lasso di tempo.
Anche in questo caso un gioco può fare la differenza e combattere efficacemente l’ansia da separazione.

Se nonostante questo allenamento graduale l’ansia da separazione è eccessiva e il cane si comporta in modo distruttivo o pericoloso (per sè e per la casa), ti suggeriamo di consultare un educatore cinofilo, che saprà guidarti verso la soluzione del problema.

AVVERTENZE: Il cane è un animale sociale e ha bisogno di trascorrere del tempo in compagnia del suo proprietario. Lasciare un cane da solo otto ore ogni giorno è sconsigliato: in queste condizioni è impossibile educare il cucciolo, poiché non è nella sua natura vivere in modo solitario e indipendente.

Cane felice: come riconoscerlo

Vuoi sapere se il tuo cane è felice? In questo articolo analizzeremo i comportamenti che ci permettono di riconoscere quando un cane sta bene e quando è stressato.

Un cane felice si può riconoscere da questi comportamenti:

  • Esce volentieri per la passeggiata. Quando il cane si rifiuta di uscire, questo è indice di malessere fisico o psicologico.
  • Quando è in casa è tranquillo. I comportamenti eccessivamente distruttivi sono indice di stress e malessere.
  • Ha una postura rilassata. Se il cane cammina con la schiena inarcata o in modo eccessivamente rigido, è probabile che sia stressato, spaventato o sofferente.
  • Cerca il contatto fisico col proprietario. I cani sono animali sociali; alcune razze sono più indipendenti di altre, ma un animale sereno non dirà mai di no alle coccole.
  • Mangia volentieri. Un cane che mangia è un cane felice; se il vostro amico a quattro zampe rifiuta la pappa, è indice che qualcosa non va (potrebbe trattarsi di un malessere passeggero, ma è bene tenerlo d’occhio).

Attraverso questi cinque segnali non dovresti avere difficoltà a valutare le condizioni psico-fisiche del tuo cane. Non dimenticare che ogni cane e ogni razza ha le sue caratteristiche peculiari: alcuni cani sono pieni di energia ed esprimono il proprio benessere attraverso la fisicità, altri sono più indipendenti e risulteranno più “distaccati”.

Se leggendo questo articolo hai capito che qualcosa non va, dovresti parlarne col tuo veterinario, che saprà rassicurarti e indirizzarti verso il benessere del tuo cane.

Cosa mangiano gli scoiattoli?

Cosa mangiano gli scoiattoli? Gli scoiattoli sono roditori onnivori, che si nutrono di vegetali, frutta a guscio e insetti.

Cosa mangiano gli scoiattoli?

L’alimentazione degli scoiattoli è di tipo onnivoro e opportunistico (è simile a quella dei criceti): questi animali divorano tutto ciò che trovano nell’ambiente naturale.

Nella dieta degli scoiattoli rientrano:

  • Vegetali, come gemme, germogli, tuberi, radici, steli e fiori;
  • Insetti e vermi;
  • Frutta a guscio e semi;
  • Uova;
  • Frutta e verdura.

Gli scoiattoli non dovrebbero mangiare:

  • Cibi eccessivamente grassi;
  • Cibi ricchi di zucchero;
  • Cibi ricchi di sale;
  • Cibi lievitati.

In piccole quantità questi alimenti non sono fatali per gli scoiattoli, ma il loro abuso può causare seri problemi di salute a questi piccoli roditori (e anche noi umani dovremmo consumarli con moderazione).

Scopri anche:

Lo scoiattolo è un animale domestico?

Vuoi sapere se lo scoiattolo è un animale domestico e se puoi allevarne uno in casa? La risposta è no: lo scoiattolo ha esigenze molto difficili da soddisfare in una comune abitazione, che renderebbero la sua vita domestica una vera e propria prigionia.

Lo scoiattolo è un animale domestico?

Prima di scoprire come mantenere uno scoiattolo in cattività, devi sapere che esistono alcune specie di scoiattoli che non possono essere allevati e commercializzati per legge: si tratta dello scoiattolo grigio americano, dello scoiattolo volpe e dello scoiattolo di Pallas. Queste specie aliene sono un vero e proprio flagello per gli scoiattoli autoctoni, gli scoiattoli rossi europei.
Se nonostante le nostre raccomandazioni hai intenzione di allevare uno scoiattolo domestico, informati bene sulla specie che acquisterai, per evitare pesanti sanzioni e il sequestro dell’animale.

Lo scoiattolo è un animale molto attivo: ha bisogno di alberi su cui arrampicarsi, di pigne e rametti da rosicchiare e di un ampio giardino in cui scorrazzare. La vita in gabbia non fa per lui. Questi animali esplorano gli oggetti con la bocca, rosicchiandoli; questo comportamento sarebbe assolutamente distruttivo per i mobili e gli elementi d’arredo casalinghi.

Lo scoiattolo è un animale solitario e territoriale: se si sente minacciato non esita a mordere gli intrusi. Inoltre, questi roditori marcano il proprio territorio con l’urina e a differenza dei cani e dei gatti è molto difficile educarli a non farlo in casa.

È proprio per queste ragioni che gli scoiattoli non sono mai stati addomesticati e non vengono allevati in cattività, come avviene invece per i conigli, i criceti, i cincillà e tanti altri piccoli mammiferi.

D’altro canto, gli scoiattoli si avvicinano facilmente all’uomo e non sarà difficile abituarli a prendere il cibo direttamente dalla tua mano.

Per quanto riguarda la dieta, gli scoiattoli sono onnivori: si nutrono principalmente di insetti, frutta a guscio e semi ma non disdegnano frutta e verdura matura (a patto che si tratti di piccoli spuntini occasionali, altrimenti potrebbero causare diarrea).

Come abbiamo detto, allevare uno scoiattolo come animale domestico è una pessima idea, ma se nel tuo giardino abita una famiglia di scoiattoli selvatici, potresti prenderti cura di loro offrendogli qualche seme ogni tanto. Fai attenzione a non spaventare gli scoiattoli e a non maneggiarli: quando si sentono minacciati reagiscono mordendo e possono trasmettere infezioni e malattie (tra cui la rabbia).

Quali sono i cani più adatti ai bambini?

Quali sono i cani più adatti ai bambini? In questo articolo sfateremo alcuni falsi miti e analizzeremo a fondo questo argomento. Infine, cercheremo di individuare le razze più adatte a una famiglia.

Quali sono i cani più adatti ai bambini?

Benché ci siano razze più indicate di altre per la vita in famiglia, è doveroso sottolineare che ci sono enormi differenze tra ogni cane: anche loro, come noi, sono unici. Un cane meticcio può rivelarsi un compagno eccezionale per i bambini ed è davvero fuorviante ragionare in termini di “razze di cani adatte ai bambini”.

Ti consigliamo anche di valutare l’opportunità di adottare un cane dal canile della tua città: gli educatori cinofili e i volontari sono felici di aiutare le famiglie con le adozioni e sapranno consigliarti un animale dolce e paziente.

Di seguito abbiamo raccolto alcune razze dal carattere dolce, equilibrato, socievole e giocherellone: sono cani che sopporteranno meglio di altri l’irruenza dei bambini.

Golden Retriever

Intelligente, mite e giocherellone, il Golden Retriever è un cane ideale per la famiglia. I cuccioli potrebbero essere piuttosto irruenti.

Labrador Retriever

Come il Golden Retriever, anche il Labrador è un cane dal carattere mite e socievole. È molto paziente con i bambini.

Maltese

Il Maltese è un cane da compagnia di taglia piccola affettuoso e amante della vita domestica. È un compagno ideale per i bambini tranquilli.

Barboncino

Intelligente e spiritoso, il Barboncino ama la compagnia dell’uomo ed è molto tollerante verso i bambini.

Carlino

Affettuoso e vivace, il Carlino ama trascorrere il suo tempo in compagnia di tutta la famiglia. È amichevole e paziente anche con i bambini

Cavalier King C. S.

Estroverso e pieno di vita, il Cavalier King Charles Spaniel è un ottimo cane da famiglia, che ama giocare con i bambini.

Ricorda che i bambini non dovrebbero mai essere lasciati da soli con il cane: la supervisione di un adulto è fondamentale per evitare incidenti e soprattutto per risparmiare al cane inutili stress.

Quali sono i cani più intelligenti?

Nel 1994 lo psicologo Stanley Coren, professore della University of British Columbia, pubblicò il libro “The intelligence of dogs“, destinato a diventare un best seller internazionale.
Il professor Coren ha stilato una classifica dei cani più intelligenti in base alla capacità di apprendere nuovi comandi col minor numero di ripetizioni.

Il Border collie, il cane più intelligente, è capace di imparare un nuovo comando con meno di 5 ripetizioni e obbedisce al primo comando il 95% delle volte.
Un levriero afghano, uno dei cani meno intelligenti secondo il professor Coren, ha bisogno di circa 100 ripetizioni per imparare un comando e obbedisce correttamente solo nel 25% dei casi.

I cani più intelligenti

Scopri quali sono le dieci razze di cani più intelligenti: ciascuno di loro ha un intelletto superiore ed è considerato un compagno ideale per l’uomo. Molti di questi cani vengono utilizzati dalle forze di polizia, dalla protezione civile e dai pastori.

1 – Border Collie

Il Border Collie è un cane da lavoro eccezionale: la sua intelligenza gli permette di apprendere più di 200 comandi diversi.

2 – Barboncino

Il barboncino è un cane dall’intelligenza spiccata e dal carattere affettuoso, amabile e giocherellone.

3 – Pastore tedesco

Il pastore tedesco è impiegato dalle forze armate e di polizia di tutto il mondo poiché è altamente addestrabile. È un cane da lavoro impareggiabile.

4 – Golden Retriever

Il Golden Retriever non è solo un cane ideale per le famiglie, ma è anche un animale estremamente intelligente e adatto a lavorare al fianco dell’uomo.

5 – Doberman Pinscher

Il Doberman Pinscher è un cane dall’intelligenza straordinaria. Questo cane da lavoro è particolarmente ricettivo all’addestramento e molto obbediente.

6 – Shetland Sheepdog

Lo Shetland Sheepdog è un cane da pastore formidabile: può imparare comandi complessi con poca fatica ed è molto collaborativo con il suo padrone.

7 – Labrador Retriever

Il Labrador Retriever è capace di imparare decine di comandi diversi e di eseguirli con grande precisione. Vivace, affettuoso e giocherellone, è anche un ottimo cane per famiglie.

8 – Papillon

Questo piccolo cane da compagnia è molto intelligente e ricettivo all’addestramento. Eccelle nelle competizioni di Obedience.

9 – Rottweiler

Conosciuto per la sua incrollabile lealtà, il Rottweiler è anche un cane dall’intelletto sopraffino. Può imparare un gran numero di comandi diventando un perfetto compagno per l’uomo.

La mantide religiosa è pericolosa per l’uomo?

La mantide religiosa è pericolosa per l’uomo? Le mantidi europee (nome scientifico Mantis religiosa) sono predatori formidabili. Fortunatamente, sono assolutamente innocue. Questo vale anche per le altre specie di mantidi, come la pittoresca mantide orchidea.

La mantide religiosa è pericolosa per l’uomo?

Come la maggior parte dei predatori, la mantide religiosa non attacca prede più grosse di lei se non si trova in pericolo di vita. Anche se ci avviciniamo a una mantide, l’insetto cercherà di fuggire o si immobilizzerà come prima strategia difensiva. Solo nel caso in cui provassi ad afferrarla potresti incorrere in un attacco da parte sua.

La mantide può mordere con le sue mandibole o graffiare con le zampe anteriori uncinate (le stesse che utilizza per intrappolare senza scampo le sue prede). In entrambi i casi è assolutamente innocua per l’uomo: non secerne veleno o sostanze irritanti e la sua bocca non è in grado di penetrare la pelle umana.

Non iniettando sostanze attive nel nostro organismo e non causando ferite da morso non c’è pericolo né di reazioni allergiche (shock anafilattico) né di infezioni.

In conclusione, possiamo affermare che la mantide religiosa non è pericolosa per l’uomo. Se hai sentito dire il contrario, si tratta sicuramente di leggende metropolitane; al contrario, questo insetto è utile per l’ambiente in quanto si nutre di insetti potenzialmente dannosi e contribuisce a mantenere in equilibrio l’ecosistema.

Cani irlandesi

Ecco le razze di cani irlandesi riconosciute dall’ENCI e allevate (o presenti) in Italia.

Razze di cani irlandesi

Setter irlandese

Ottimo cane da caccia e compagno sensibile e affettuoso. È adatto anche come cane da compagnia.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese tra 55 e 67 cm.

Levriero irlandese

Cane di grandi dimensioni, è una delle razze più alte. Docile e affettuoso col padrone, è molto protettivo nei suoi confronti.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese fino a 80 cm.

Irish water spaniel

Cane da acqua di origini antichissime, veniva impiegato per riportare la selvaggina. Sono cani socievoli e giocherelloni.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese tra 51 e 59 cm.

Irish terrier

È uno dei terrier più antichi. Molto attaccato al padrone, ha un’indole fiera e riservata.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese tra 45,5 cm.

Irish Glen of Imaal terrier

Selezionato per dare la caccia ai ratti, alle volpi e ai tassi, questo piccolo terrier è oggi una delle razze più rare del mondo.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese inferiore ai 35 cm.

Kerry blue terrier

Allevato come cane da caccia, è affettuoso e devoto verso il padrone mentre mantiene un certo riserbo verso gli estranei.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese tra 44,5 e 49,5 cm.

Setter irlandese bianco-rosso

Piccolo cane da compagnia amichevole e vivace. Ha un carattere aperto e allegro, mai aggressivo. È un ottimo cane per famiglie e va d’accordo anche con i bambini.

Gli adulti hanno un’altezza al garrese tra 55 e 67 cm.

Scopri anche:

Standard ENCI:
Setter irlandese. Standard N. 120
Levriero irlandese. Standard N. 160
Irish water spaniel. Standard N. 124
Irish terrier. Standard N. 139
Setter irlandese rosso-bianco. Standard N. 330
Kerry blue terrier. Standard N. 3
Irish Glen of Imaal terrier. Standard N. 302

Photo credits:
Kerry blue terrier. Svenska Mässan, CC BY-SA 3.0

Scorpione italiano

Lo scorpione italiano (nome scientifico Euscorpius italicus) è un aracnide originario della nostra penisola. Per nulla pericoloso, conduce una vita solitaria e predilige gli ambienti umidi e privi di luce.

Scorpione italiano (nome scientifico Euscorpius italicus)

Aspetto

Lo scorpione italiano raggiunge una lunghezza compresa tra i 20 e i 50 mm, con i pedipalpi (chiamati comunemente chele) molto sviluppati e il pungiglione sottile. Il corpo è nero o tendente al rossiccio, mentre le zampe solitamente sono più chiare.

Comportamento

Lo scorpione italiano è un animale timido e solitario. Vive in luoghi umidi e bui come legnaie, pietraie e vecchi muri di pietra; questo scorpione cerca riparo tra le fenditure ed è difficile incontrarne uno in attività.

Durante il giorno riposa nella sua tana mentre è attivo di notte, quando setaccia il territorio intorno alla tana alla ricerca di prede.

Alimentazione

Lo scorpione italiano è un predatore: si nutre di una grande varietà di insetti di specie e forme diverse: camole, mosche, grilli, onischi, etc.
Solitamente sceglie prede di dimensioni ridotte e quasi mai più grandi del suo carapace. Lo scorpione non utilizza il pungiglione velenoso per uccidere le prede, ma le sue robuste chele.

Questi aracnidi non hanno bisogno di alimentarsi ogni giorno: solitamente è sufficiente divorare una preda ogni 7-10 giorni per provvedere al fabbisogno di energia.

Ciclo di vita

L’euscorpio può vivere da 3 fino a 10 anni. Solitamente raggiunge l’età adulta entro il secondo anno di vita. Dopo l’accoppiamento è la madre a prendersi cura dei piccoli appena usciti dalle uova: per le prime due mute i giovani scorpioni vivono sul dorso della madre, che procura loro il nutrimento necessario.

Habitat

Lo scorpione italiano si trova in tutta la penisola. Contrariamente alla credenza popolare, questo scorpione non vive negli ambienti aridi e sabbiosi, ma predilige le aree umide, come le vecchie case abbandonate, il sottobosco e gli anfratti rocciosi vicini ai corsi d’acqua.
Può vivere fino a 2000 metri di altitudine ed è piuttosto comune trovarli sull’arco alpino.

Curiosità

Il veleno dello scorpione italiano non è pericoloso per l’uomo e decisamente poco attivo: la sua puntura si rivela meno dolorosa di quella di un’ape o una vespa.
Ad ogni modo, le punture di insetto non devono mai essere sottovalutate, poiché potrebbero scatenare una reazione allergica o infettarsi.

Photo credits
Albert9910, CC BY-SA 3.0